Il caso: cittadino italiano residente in Francia con eredi italiani residenti in Italia
La successione internazionale in questione riguardava il decesso di un cittadino italiano residente in Francia, deceduto senza testamento, in circostanze ignote che lasciava in eredità un immobile, su cui tuttavia gravava un mutuo immobiliare ancora da estinguersi per un importo rilevante, un’autovettura, conti correnti, beni mobili e polizze assicurative di varia natura.
Individuazione della legge applicabile, individuazione degli eredi e delle quote ereditarie
In via preliminare, previo esame tutti gli elementi e le circostanze del caso concreto, abbiamo individuato nella legge francese la legge applicabile alla successione, secondo la quale gli eredi della successione legittima erano i tre fratelli ed il padre vivente in pari quote (1/4 ciascuno).
Veniva pertanto nominato dagli eredi un notaio francese incaricato di svolgere essenzialmente gli adempimenti formali e fiscali della successione e conferito mandato ad un agente immobiliare di vendere l’immobile.
Ricostruzione degli attivi e passivi del patrimonio ereditario ed accettazione dell’eredità internazionale
Allo scopo di evitare sgradevoli sorprese ci siamo innanzitutto adoperati a svolgere un’accuratissima indagine finalizzata all’accertamento del saldo attivo dell’eredità, onde evitare l’emersione di potenziali futuri debiti a carico degli eredi.
Escluso, nella misura del possibile, tale rischio, e costruito prove a supporto per una eventuale futura difesa, gli eredi hanno accettato l’eredità mediante sottoscrizione dell’atto notorio francese davanti al notaio competente.
Vendita dell’immobile in Francia, contenzioso con il fideiussore e con la compagnia assicurativa
Successivamente abbiamo assistito i nostri clienti nella procedura di vendita dell’immobile francese (tramite esame e revisione degli atti e coordinamento con l’agente immobiliare e i notai coinvolti) che ha subito diverse battute d’arresto e complicazioni.
La prima è consistita nell’emersione, poco prima della firma dell’atto definitivo di vendita, di una locazione enfiteutica gravante sul parcheggio (incluso nella vendita) fino al 2050, che ci ha costretto a rinegoziare il prezzo dell’immobile con l’acquirente dilatando i tempi di vendita.
Nelle more della procedura di vendita, l’assicurazione con la quale era stata stipulata la polizza per coprire l’importo residuo del mutuo in caso di morte respingeva le richieste di rimborso di tali somme formulatele dalla banca, sostenendo l’inapplicabilità della polizza in caso di suicidio. Conseguentemente, la banca, per recuperare il suo credito, escuteva la fideiussione stipulata con una nota società finanziaria francese, la quale, a sua volta, apriva un procedimento giudiziario davanti al competente giudice francese contro gli eredi per il recupero del suo credito.
A seguito dell’incasso del prezzo di vendita abbiamo quindi negoziato con il legale di controparte la risoluzione amichevole della questione, con conseguente estinzione del predetto procedimento giudiziario francese avviato dal fideiussore.
Successivamente, raccolta la necessaria documentazione sulle circostanze del decesso del de cuius, rilevato come non risultasse dimostrato il suicidio del de cuius, abbiamo formulato domanda di rimborso dell’importo pagato dagli eredi al fideiussore, che veniva accolta dall’assicurazione liquidando l’intera somma richiesta in favore dei nostri eredi.
Adempimenti fiscali, pagamento delle tasse in Francia e liquidazione delle polizze assicurative e vendita dell’autovettura
In seguito, ci siamo coordinati con il notaio francese e le pubbliche autorità d’oltralpe per lo svolgimento dei necessari adempimenti fiscali, a seguito dei quali sono state pagate le tasse al fisco francese (sicuramente più elevate di quelle italiane), e per conseguire i necessari certificati per il trasferimento delle somme ereditarie, sino a quel momento in custodia presso il notaio francese, agli eredi italiani.
Infine, abbiamo assistito gli eredi nel recupero delle somme maturate sulle polizze assicurative francesi -non soggette a tassazione- stipulate dal de cuius (di cui una per coprire le spese funerarie) e nella procedura di vendita dell’autovettura.
#successioneinternazionale #ereditàinternazionale #successionefrancia #ereditàfrancia #avvocatiinternazionali